RICONOSCERE UNA DELLE FORME COMUNICAZIONALI PIU' TOSSICHE DEL NARCISISTA
La spalla fredda (“the cold shoulder”):
ignorare la vittima
E' una delle armi di maltrattamento più utilizzate dal narcisista, soprattutto dal narcisista “covert” (il tipo più nascosto), e può considerarsi
come una forma di maltrattamento puro. All'improvviso il narcisista ti risponde in modo freddo e scostante, smette di
parlarti, ti tratta come se fossi un rifiuto, non risponde alle tue domande o
ai tuoi messaggi, oppure sparisce.
Accade che in qualsiasi momento, soprattutto in una
situazione delicata per la vittima, il narcisista, ovvero una persona con la
quale hai una relazione stretta, che sia un amico, un parente o il tuo partner,
ti dà una risposta fredda, tagliente e indifferente, con la quale comincia a ignorarti.
Con quella risposta è come se ti stesse mettendo da parte, ponendo il vuoto tra
lui/lei e te, e indicando il poco valore che tu hai davanti ai suoi occhi.
Questa manovra comunicazionale è ciò che viene chiamato “spalla fredda”, o
"cold shoulder" come si dice in inglese.
A volte questa risposta gelida è accompagnata da uno sguardo di disprezzo o da un sorriso cinico e malvagio. È una pratica di comunicazione completamente tossica e offensiva, che alla lunga lascia profonde ferite emotive e influisce sull'autostima della persona che la subisce. A livello psicologico ed emotivo è come se fossi schiaffeggiato/a.
A volte questa risposta gelida è accompagnata da uno sguardo di disprezzo o da un sorriso cinico e malvagio. È una pratica di comunicazione completamente tossica e offensiva, che alla lunga lascia profonde ferite emotive e influisce sull'autostima della persona che la subisce. A livello psicologico ed emotivo è come se fossi schiaffeggiato/a.
Frequentemente i narcisisti esibiscono alle loro
vittime una “spalla fredda” nel contesto globale di quell'arma di manipolazione
a cui sono così abituati: il cosiddetto “trattamento silenzioso”. La vittima,
spezzata dal silenzio del predatore emotivo, solitamente va da lui/lei
pregandolo/la di parlargli/le e rompere il suo mutismo. L'aggressore narcisista,
ancor più gonfio della sua brama di potere, e lungi dal compatire e arrendersi, generalmente
risponde dandogli ancora la "spalla
fredda", affondando ulteriormente il coltello dell'abuso e generando più
danni e desolazione.
Ma il momento stellare e finale di questa manovra
comunicazionale subdola è senza dubbio la fase dello “scarto narcisistico”:
quando il narcisista decide di sbarazzarsi della sua vittima e la “getta via”
con totale freddezza e indifferenza, esattamente come qualcuno che lascia da
parte un oggetto rotto e inutilizzabile.
Per capire meglio la crudeltà della "spalla
fredda" dobbiamo tenere conto del fatto che la vittima è stata
condizionata e manipolata, e dipende emotivamente dal narcisista: questi si
distacca da lei senza mostrare la minima preoccupazione per lo stato di
prostrazione psicologica ed emotiva in cui la abbandona.
Una cosa è certa: quando il narcisista dà
quell'ultima “spalla fredda”, la vittima conosce il vero volto del suo
predatore, lo stesso che a volte ha esibito per anni, sfruttando e distruggendo
la sua vita, usandola come fonte di carburante narcisistico. A questo punto le
maschere sono finite, e la vittima si rende conto che, a differenza di lei,
questa persona non ha sviluppato alcun tipo di legame emotivo, e pertanto può uscire
facilmente e senza alcuna difficoltà dalla relazione, più o meno con la stessa
leggerezza con cui ci si cambia la camicia. Per molte vittime di abusi
narcisistici, questo è forse il momento peggiore di tutti. L'esperienza può
essere dolorosa e sconcertante.
Tuttavia è necessario considerare che quando il narcisista
dà la "spalla fredda", paradossalmente è tra le poche volte che effettivamente è totalmente
sincero con la sua vittima, poiché in realtà ordinariamente è indifferente a
tutto ciò che non ha nulla a che fare con lui e con la sua agenda: infatti, emotivamente
il narcisista è una pietra di ghiaccio, fredda e vuota, e dunque la “spalla
fredda” è coerente con la sua realtà, ovvero con la sua dimensione
intrapsichica.
Come rispondere alla manovra “cold shoulder” o "spalla
fredda" e contrastarla?
Prima di tutto è bene riconoscere che sei vittima di
una tattica di comunicazione offensiva e perversa: è un abuso nella sua forma
più pura. Qualsiasi persona, che sia narcisista o meno, e che utilizzi con una
certa frequenza questa manovra comunicazionale, la “spalla fredda”, sta
palesando un chiaro segno del suo grado di tossicità: per la persona che gli/le
si relazione dovrebbe costituire un chiaro campanello d’allarme e, dopo non
troppo tempo, una ragione sufficiente per ritirare la fiducia ed evitare qualsiasi
tipo di relazione.
Come nel caso di tutti gli altri comportamenti
tossici del narcisista, l'ideale sarebbe non reagire emozionalmente.
Tuttavia,
è comprensibile che sia molto difficile rimanere indifferenti quando si
riceve
uno schiaffo, ciò che emotivamente è la "spalla fredda". Però
qualunque cosa accada, è fondamentale mantenere la propria dignità e non
insistere: se una persona è fredda e indifferente con un'altra, questa è
la sua
decisione e non di chi la subisce. Non c'è nulla che si possa fare per
cambiarla, e l’illusione di volerla cambiare porta soltanto a ulteriore
disagio
e sofferenza. Non dimenticare mai che in nessun caso è colpa della
vittima, che non può in alcun modo essere responsabile del comportamento
patologico di
questo individuo, né merita in nessun caso tale trattamento. Non cadere
nella
trappola di rivendicare la fredda e indifferente risposta del
narcisista:
solitamente la negherà e frequentemente accuserà la vittima di essere
troppo sensibile o di
reagire in modo eccessivo. Inoltre, in tal modo saprebbe di aver ferito
la sua vittima, e ciò servirebbe soltanto da carburante per farlo/la
sentire potente e dargli certezza di esercitare il controllo.
Semplicemente basta non reagire: agisci come se nulla fosse
accaduto e interrompi immediatamente l'interazione. Quando ti accorgi che la
persona con cui ti relazioni utilizza la manovra della “spalla fredda” come
modalità abitudinaria, rispondi con un’analoga
risposta di spalla fredda, ovvero ignorando il narcisista, poiché se lo insegui
è proprio lì che inizia quella dinamica disfunzionale in cui ti svuoterà di
energia, comincerai a stare male, riempiendoti di veleno e di frustrazione. E’
più probabile che se non lo cerchi il narcisista ti venga a cercare: infatti il
narcisista si nutre della tua energia, dunque se lo cerchi e tenti di capire perché
ha smesso di considerarti, perché non ti parla o perché è scomparso/a, non farai
altro che nutrirlo/a della tua energia
In un contesto psicoterapico, ma non solo, per la
vittima potrebbe essere utile prendere nota del maltrattamento che sta subendo
con la manovra della "spalla fredda", specificando la data e la
situazione, in modo tale che quando il narcisista ritornerà nuovamente con la
sua maschera mistificatoria e abusante, la vittima possa ricordare ciò che ha già vissuto senza dimenticarlo, piuttosto
confrontarlo ed elaborarlo, per trovare nuove strategie di risposta e nuove forme di adattamento.
Sii inoltre consapevole che se una persona ti tratta
in questo modo, sta chiaramente indicando che non le importa tanto di te: anche
se in seguito affermerà di amarti, i fatti dimostrano comunque il contrario, e
sono proprio questi comportamenti che palesano le sue parti più profonde. Attraverso
la “spalla fredda”, i narcisisti rivelano due aspetti cruciali della loro
personalità squilibrata: la loro totale mancanza di empatia e l’incapacità di
amare veramente gli altri. Nell’ambito della relazione con un narcisista è
fondamentale cogliere questa realtà: da quel momento in poi starà soltanto a te
decidere se volerti continuare a vittimizzare e autosacrificare in una
relazione tossica, oppure tagliare radicalmente ogni legame con questa persona
e lasciare la spirale dell'abuso, decretando il “contatto zero”.
Dott. Antonello Viola
Psicologo-Psicoterapeuta
Studio Cagliari: Via San Lucifero, 65
Studio Settimo San Pietro (CA): Via Basilicata, 5
Web: https://psicologo-cagliari-dott-viola.jimdo.com/